Cambia la bolletta del telefono. STOP all'addebito di servizi mai richiesti!!!

FORSE E' LA VOLTA BUONA!

Alla luce dell’evoluzione del mercato ed alle segnalazioni da parte di associazioni e singoli utenti relative al frequente mancato adempimento delle regole arriva la bolletta telefonica 2.0, piu' chiara e leggibile. 

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha infatti predisposto un provvedimento che migliora la bolletta telefonica (vale sia per il fisso che per il mobile) dalla parte del consumatore.

Le Compagnie Telefoniche hanno 60 giorni da oggi per presentare le proprie osservazioni prima di procedere e mettere in pratica quanto stabilito dal Garante.

Ecco le principali novità 

che troveremo nelle nostre prossime bollette:

1. Acquisto di contenuti digitali (suonerie, giochi, ecc.) tramite smartphone o tablet: per poter addebitare i relativi costi sul conto telefonico sarà necessario che l'utente interessato accetti l'addebito indicando il proprio numero di utenza. Si eviterà così che un acquisto avvenga per una digitazione involontaria dello schermo. 
2. Cessazione immediata di abbonamenti a servizi attivati inavvertitamente dall'utente o illecitamente da terzi: gli utenti potranno ottenere, con una semplice telefonata o sms l'interruzione del servizio e la restituzione delle somme addebitate in precedenza.
3. I singoli addebiti della bolletta dovranno essere raggruppati per categorie.
4. La bolletta sarà inviata per posta elettronica, automaticamente in caso di pagamenti automatici su conti correnti o carte di credito e a richiesta in caso di pagamento mediante bollettino di conto corrente. Gli utenti non vedenti potranno riceverla, completa dei dettagli sugli addebiti, anche in formato audio.
5. Gli operatori dovranno indicare nella prima pagina ed in chiara evidenza, il "Codice di trasferimento dell'utenza" (codice di migrazione), secondo un'esposizione grafica standard.
6. Le Compagnie Telefoniche dovranno fornire in bolletta informazioni dettagliate relative alla qualità dei servizi di accesso ad internet (fisso e mobile) come, ad esempio, il valore della banda minima garantita contrattualmente, sia in download, sia in upload.
7. Varrà la comunicazione telematica (semplice e-mail) per tutte le notifiche tra utenti e operatori. Anche nei casi di reclami o per l'esercizio del diritto di recesso (per il quale alcuni operatori impongono l'invio di una raccomandata postale).

In attesa, resta aggiornato sugli sviluppi seguendo il mio blog.

Ciao Sabry