I Comuni se la cantano all'Agenzia delle Entrate!
A parte gli scherzi...e' veramente così!
Recentemente è stata pubblicata sulla G.U. la legge di conversione del Decreto c.d. "Milleproroghe", che tra le altre cose, incentiva ulteriormente la partecipazione dei Comuni nella lotta all'evasione fiscale e contributiva, per il triennio 2015-2017.
Infatti, per la quota dei tributi statali riscossi e delle sanzioni sui contributi evasi, a seguito della collaborazione tra Comune e Agenzia delle Entrate già per il triennio 2012-2014, veniva riconosciuto ex art. 1 del DL 203/2005 il 50% del riscosso.
Oggi invece il succitato Decreto dopo la sua conversione in legge porta la misura dal 50% al 55% !
Pag 50 del Il decreto legge Milleproroghe n.192/2014 - Le misure di interesse del Ministero dell'Interno
Da ultimo, il comma 702 determina, per il triennio 2015-2017, al 55 percento la quota riconosciuta ai Comuni a valere sulle maggiori somme riscosse per effetto della partecipazione degli stessi all'azione di contrasto nell'evasione fiscale ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23.
Ed in Abruzzo è stato sottoscritto qualche giorno fa (il 17 marzo) a L’Aquila, un protocollo d’intesa tra la Direzione Regionale dell’Abruzzo dell’Agenzia delle Entrate, il Comando Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza e l’Anci Abruzzo. Accordo che dovrebbe promuovere lo sviluppo alla partecipazione dei Comuni nell'attività di recupero dell’evasione dei tributi statali in attuazione dei principi di economicità, efficienza e collaborazione amministrativa!
Gli enti comunali dovranno solo segnalare.
Poi sarà la Guardia di Finanza e Agenzia delle entrate ad occuparsi della verifica e della riscossione! Il 55% dei tributi statali sulle maggiori somme riscosse anche a titolo non definitivo andrà quindi a beneficio del bilancio di quei Comuni che hanno effettuato la segnalazione.
Ciao Sabry
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