2015 - Rivalutazione delle prestazioni accessorie - Ma cosa sono?



Per l'anno 2015 sono stati rivalutati (0.20%) 
gli importi economici 
"del lavoro accessorio,
i buoni lavoro o voucher INPS"!


La riforma lavoro Fornero, la legge n. 92 del 28 giugno 2012, modificando l’art.70 del d.lgs. n. 276/2003, ha previsto che i compensi economici fissati per il prestatore quali limite annuo siano “annualmente rivalutati sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati intercorsa nell’anno precedente”.

Per il 2014 l’ISTAT ha comunicato, nella misura dello 0,20%, la variazione percentuale verificatasi nell’indice dei prezzi al consumo, per la famiglie degli operai e degli impiegati.
Quindi con la circolare n. 77 dell’Istituto nazionale di previdenza sociale sono stati aggiornati i limiti economici per le prestazioni di lavoro accessorio. In altri termini i limiti delle prestazioni pagate con i buoni lavoro o voucher Inps.
Il compenso massimo che un lavoratore può percepire per le prestazioni occasionali (riferito all'anno solare e per la totalità di committenti) sono rideterminati come segue:

valori netti

  1. € 5.060 per la totalità dei committenti nel corso di un anno solare;
  2. € 2.020 in caso di committenti imprenditori commerciali o liberi professionisti nel corso di un anno solare.

valori lordi 

  1. € 6.746  per la totalità dei committenti nel corso di un anno solare
  2. € 2.693 in caso di committenti imprenditori commerciali o liberi professionisti nel corso di un anno solare.




Ma cos'è e come funziona il lavoro accessorio? Ed il pagamento con voucher?

Partiamo dai vantaggi! 
Il vantaggio per del datore di lavoro è quello di beneficiare di prestazioni nella completa legalità, con copertura assicurativa INAIL per eventuali incidenti sul lavoro, senza rischiare vertenze e senza dover stipulare alcun tipo di contratto. 
Il prestatore invece può integrare le sue entrate attraverso queste prestazioni occasionali, il cui compenso è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato. Inoltre la prestazione accessoria è cumulabile con i trattamenti pensionistici e compatibile con i versamenti volontari.

Il lavoro accessorio è una modalità di prestazione lavorativa che ha come finalità quella di regolamentare quelle prestazioni occasionali, che in quanto svolte in maniera occasionale non sono riconducibili a contratti di lavoro. Lo scopo in altri termini è quello di tutelare situazioni non regolamentate.


Il pagamento avviene attraverso 'buoni lavoro' (voucher).
Il valore netto di un voucher da 10 euro nominali, che viene dato al lavoratore, è di 7,50 euro e corrisponde al compenso minimo di un’ora di prestazione (fa ecczione solo il settore agricolo, dove occorre sottostare al contratto di riferimento).
La copertura previdenziale INPS e quella assicurativa INAIL, sono garantite.

E' disponibile anche un buono 'multiplo’, del valore di 50 euro equivalente a cinque buoni non separabili ed un buono da 20 euro equivalente a due buoni non separabili.

I Voucher possono essere acquistati:

  • cartacei presso le Sedi INPS
  • telematicamente
  • presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati
  • presso gli sportelli bancari abilitati
  • presso tutti gli Uffici Postali del territorio nazionale.
Chi può usufruirne?


I committenti  possono essere:

  • famiglie;
  • enti senza fini di lucro;
  • soggetti non imprenditori;
  • imprese familiari;
  • imprenditori agricoli;
  • imprenditori operanti in tutti i settori;
  • committenti pubblici.

I prestatori al lavoro accessorio sono:

  • pensionati
  • studenti nei periodi di vacanza
  • percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito
  • lavoratori in part-time
  • altre categorie di prestatori (inoccupati, titolari di indennità di disoccupazione Mini-ASpI e Mini-ASpI 2012, di disoccupazione speciale per agricoltura, lavoratori autonomi, lavoratori dipendenti pubblici e privati.
  • prestatori extracomunitari
  • NO ai lavoratori subordinati.
Ciao Sabry



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