Meno di 15gg di tempo...Erogazione di contributi a sostegno di inquilini “morosi incolpevoli" - Pescara
15 giorni di tempo per presentare le domande!
E si, infatti sull'avviso pubblicato il 15 maggio sul sito del Comune di Pescara , e che puoi consultare qui, la data di scadenza per la presentazione delle domande è il 31 maggio 2015.
Quindi se hai i requisiti e puoi interessarti presentare la domanda...non possiamo perderci in chiacchiere inutili.
Ti evidenzio le pagine per tutte le info:
- Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a sostegno di inquilini “morosi incolpevoli” (troverai anche il modello per fare la domanda in formato word)
Beneficiari.
Si deve trattare prima di tutto di casi di “morosità incolpevole”, definiti dal decreto come quelli dove è’ diventato impossibile pagare il canone di locazione a causa di una sopravvenuta perdita -o consistente riduzione- della capacità reddituale della famiglia dovuta ad uno dei seguenti casi:
- perdita di lavoro per licenziamento;
- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
- cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacita’ reddituale;
- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
- cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
- malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
I comuni, ai quali spetta l’assegnazione dei fondi, deve anche assicurarsi che il richiedente:
- abbia un reddito I.S.E. non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad euro 26.000,00;
- sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
- sia titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9) e risieda nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
- abbia cittadinanza italiana, di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, possieda un regolare titolo di soggiorno.
E’ inoltre necessario che il richiedente, ovvero un componente del nucleo familiare, NON sia titolare di un diritto reale (proprietà, uso, usufrutto, abitazione, etc.) di altro immobile posto nella provincia di residenza fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
Questi punti salienti. Ti evidenzio che la mia è una mera e breve descrizione. Per tutte le info sull'avviso pubblico schiaccia sui link sopra (anche qui).
Occhio alle modalità di inoltro della domanda... e facciamolo sapere a chi potrebbe averne davvero bisogno! C'è davvero poco tempo.
Ciao Sabry
Commenti
Posta un commento